Piazza Sant'Antonio
L'Oratorio di Sant'Antonio sorge all'interno di Torgiano, al termine di Corso Vittorio Emanuele II; è stato edificato con molta probabilità nel XV secolo, in concomitanza con la fondazione della Confraternita di Sant'Antonio, anche se le prime notizie documentate risalgono al 1764, quando è attestato che la chiesa era posta sotto il controllo del conte Francesco Baglioni.
Nei secoli successivi l'edificio subisce un lento degrado che inizia nel 1920, quando la chiesa viene dimezzata per dare spazio a un asilo d'infanzia e a un magazzino, e culmina nel 1960 con lo scioglimento della Confraternita di Sant'Antonio.
Ristrutturato in anni recenti a cura dell'Amministrazione comunale, che vi organizza manifestazioni culturali, presenta all'interno tracce di decorazioni pittoriche e plastiche, tra le quali è da segnalare un altare barocco incorniciato da colonnine tortili.
All'esterno, lungo il lato più corto, si può ammirare un affresco cinquecentesco raffigurante la "Madonna col Bambino", attribuito alla scuola di Domenico Alfani, noto pittore perugino della prima metà del XVI secolo, allievo di Raffaello. L'opera era probabilmente collocata all'interno di una struttura muraria chiusa, forse una cappella, che nel tempo ha perduto la sua originaria fisionomia; oggi un passaggio coperto preserva l'affresco dagli agenti atmosferici, garantendone la visibilità.
Un altro affresco, ancora parzialmente leggibile, che ritrae Sant'Antonio Abate (XVII secolo), è racchiuso nella parte superiore della nicchia posta sempre sulla parete esterna prospiciente la via; nella parte inferiore la stessa nicchia ospita una piccola fontana in pietra.
La domenica della seconda decade di gennaio, la Festa di Sant'Antonio ripete una tradizione religiosa che, celebrata nella piazza antistante l'oratorio intitolato al Santo, ne invoca ancora oggi la protezione su uomini e bestiame.
